Quando, con il prolungarsi del lockdown, mi sono trovato di fronte all’esigenza di allenarmi in casa, mi sono posto l’obiettivo di trovare sul mercato un tapis roulant con caratteristiche adatte alle mie esigenze. 

In primis, premesso che cercavo un prodotto di buona qualità, non volevo spendere una fortuna, nella consapevolezza che non mi è mai piaciuto l’indoor training, e dunque ero consapevole che questo attrezzo, una volta ristabilita la possibilità di uscire, sarebbe rimasto pressochè inutilizzato. 

Il secondo obiettivo, non poco importante, era reperire un tappeto che non fosse troppo ingombrante, stante la poca disponibilità di spazi per l’allenamento in casa, e che per le stesse ragioni fosse anche chiudibile, per essere riposto in poco spazio alla fine di ogni allenamento. Infine, l’obiettivo principale era: trovarlo! 

Si, perché chi ha provato ad acquistare un qualsiasi attrezzo per l’allenamento indoor ai tempi del Coronavirus, ovviamente online, visto che i negozi di articoli sportivi erano chiusi, si sarà reso conto che era come cercare di acquistare cocaina in farmacia…

Qualunque sito aveva esaurito tutte le scorte nel giro di poche ore. Perciò, se la selezione del prodotto da acquistare è stata dura, la caccia online per acquisirlo è stata drammatica…!

Dopo aver letto le schede tecniche e le caratteristiche di numerosi tapis roulant, dai più blasonati (e cari…) alle cineserie più “infami”, mi ha attirato l’idea del Supercompact 48 di JK Fitness (www.jkfitness.com), che è l’oggetto di questa breve recensione: non eccessivamente caro, in rapporto alle caratteristiche, e assolutamente innovativo e pratico per quanto riguarda le dimensioni, l’utilizzo e la possibilità di stoccaggio in poco spazio e in pochi minuti una volta terminato l’allenamento. Proprio quello che cercavo! 

Per averlo, l’unico sito che mi ha dato fiducia è stato l’ottimo TimeSport24  (www.timesport24.it), il cui ufficio ordini non solo ha dimostrato grande cortesia e disponibilità, ma ha mantenuto la parola data, consegnandomi il prodotto, dal momento dell’ordine, in meno di 24 ore! Un miracolo di efficienza, in tempi di Coronavirus…!

Dopo un paio di settimane di utilizzo a pieno ritmo, è ora di fare il punto sul Supercompact 48.

Cominciamo dall’inizio: il prodotto, disponibile in diverse colorazioni, arriva giá pronto all’uso, basta toglierlo dal perfetto imballo e il gioco è fatto in pochi minuti. 

Il tapis roulant si apre in due sole mosse e, una volta collegato il cavo di alimentazione e acceso l’interrutore, si può iniziare l’allenamento, scegliendo tra l’opzione libera o l’utilizzo di alcuni programmi di training preimpostati.

Il motore (2.0 DC continuativi / 3.0 hp DC di spunto) è piuttosto silenzioso e consente 16 livelli di velocità. Il tappeto ha inoltre la possibilità di 12 livelli di inclinazione, con un funzionamento molto scorrevole, anche se non è particolarmente ammortizzato, e questo si fa un po’ sentire, più che altro sulla media/lunga distanza. 

I display sono molto chiari e leggibili, ma alcune misurazioni fornite sono piuttosto imprecise. 

Ho notato, ad esempio, come è già stato segnalato da altri utilizzatori, un notevole gap chilometrico in difetto, rispetto a quanto impostato sul mio Garmin, così come un rilevamento assolutamente inaffidabile della frequenza cardiaca, rilevata con sistema Hand Pulse, marcatamente sottostimata nell’ordine di quasi il 50% rispetto al cardiofrequenzimetro. 

E’ comunque disponibile anche un ricevitore wireless integrato per l’uso della fascia cardio, probabilmente più preciso nella rilevazione, ma la fascia è considerata un accessorio opzionale.

Oltre a ciò, l’impostazione della velocità del tappeto è coerente da 10 in su, mentre è sottostimata al di sotto di questo livello. Per cui, diciamo che forse mi sarei aspettato qualcosa di meglio per quanto riguarda l’aspetto della rilevazione dati, anche se un po’ tutti i tapis roulant di fascia media presentano questo difetto.

Inoltre, tra i lati negativi, si rileva la mancanza di un alloggiamento per una borraccia, utile per dissetarsi durante l’allenamento indoor, mentre la consolle prevista per l’ipad è assolutamente insufficiente a contenerlo, ed è giusto sufficiente per uno smartphone, o poco più.

Diciamo che, se il funzionamento del tappeto in sé è più che sufficiente per garantire un efficace indoor training, per un prezzo di quasi 1.000 Euro ci si poteva attendere qualcosa di più in termini di efficienza tecnologica. 

Ma la fascia di prezzo è invece assolutamente giustificata dalle caratteristiche tecniche e salva-spazio davvero uniche, che consentono a questo tappeto di essere utilizzato anche in ambienti poco spaziosi, visto che le sue dimensioni, una volta aperto, raggiungono i 145 cm di lunghezza x75 cm di larghezza. Inoltre, ha la possibilità di essere chiuso in pochi secondi, di essere facilmente spostato sulle sue ruote, permettendo così di riporlo ovunque in uno spazio ridottissimo dello spessore di appena 26 cm. Tutti aspetti che ne rappresentano davvero il pezzo forte, distinguendo questo tapis roulant da qualunque altro disponibile sul mercato. 

In conclusione, il JK Fitness Supercompact 48 rappresenta davvero un buon prodotto per l’home fitness, adatto soprattutto a chi, senza spendere una fortuna, vuole disporre di un articolo affidabile, efficace ed efficiente, che può essere utilizzato in qualsiasi realtà, anche disponendo di spazi ridotti che non permettono l’utilizzo di altri tappeti, magari tecnologicamente più avanzati, ma ben più ingombranti e costosi, e dunque non sempre adatti per tutti gli ambienti e per tutte le tasche.