I consigli di Luca Dal Bo, Owner and Bike Mechanic at Ciclomecanico Srl, Puntorosso Wilier (www.ciclomecanico.eu).
La domanda più frequente che mi sento fare dai ciclisti in questo periodo, dopo che ormai i freni a disco hanno preso in mano il mercato della nuova generazione di bike, è proprio questa, in un momento di cambio generazionale anche per la tecnologia applicata alle nostre specialissime. Vediamo prima di tutto cosa c’è sul tavolo…
SHIMANO
Il marchio giapponese Shimano al momento offre gruppi strada a 11 velocità, con una moltiplica doppia che può variare da 50/34 (classica compatta) a 52/36 e 53/39. Per quanto riguarda le cassette pignoni, si spazia da 11/23 a 11/36 (attenzione: per usufruire di cassette con un range di rapporti 11/32-11/34-11/36 è necessario richiedere un cambio a gabbia lunga).
Tutte queste combinazioni sono disponibili sia in versione disco che rim, ma anche in versione DI2 (cambio elettronico con trasmissione a filo elettrico governato da un’unica batteria della durata di circa 60/70 ore).
Sul cambio elettronico Shimano ci sarebbe molto da dire, a partire dall’infinità di set-up disponibili per rendere la cambiata più agevole, a gusto del ciclista. Ad ora, è sicuramente il gruppo sul mercato più silenzioso e veloce, anche sulla versione Ultegra di gamma media.
Può essere fornito con un dispositivo bluetooth che permette di visualizzare il rapporto selezionato direttamente sul gps e comandi satellite molto compatti posizionabili sia sulle pieghe del manubrio che sulle appendici da triathlon.
CAMPAGNOLO
La concorrente italiana Campagnolo si differenzia da Shimano dal punto di vista tecnologico e meccanico, proponendo già da diversi anni il 12 rapporti.
Una particolarità che identifica Campagnolo è sicuramente la sua classica leva cambio con il tasto interno per scalare.
Per il resto, differisce di poco nella proposta di cassette e rapporti rispetto ai concorrenti, poiché anche in questo caso sono disponibili rapporti che vanno da 11/23 in su. Le guarniture disponibili sono 50/34, 52/36 e 53/39.
A differenza del gruppo Shimano, però, che ad oggi utilizza varie tipologie di leghe per tutti i suoi gruppi, qui troviamo un notevole utilizzo del carbonio, sia nella guarnitura che in tutti gli altri componenti.
Anche in questo caso è possibile scegliere tra la proposta di gruppi rim, disc, sia meccanici che EPS (sigla con la quale Campagnolo identifica la trasmissione elettronica).
SRAM
L’americana Sram nel 2019 ha introdotto sul mercato un nuovo sistema di trasmissione, anche in questo caso a 12 velocità, stravolgendo però completamente le rapportature. Nei rapporti posteriori, infatti, non c’è più il pignone più piccolo da 11, ma bensì da 10, proponendo così cassette da 10/26, 10/28 e 10/33.
Quello sicuramente che colpisce di più sono le rapportature proposte nelle moltipliche anteriori: 46/33, 48/35 e 50/38. Avendo il pignone da 10 denti nel posteriore, è possibile così disporre degli sviluppi metrici molto simili a Shimano e Campagnolo, andando però a migliorare la linea catena di utilizzo medio.
Prendendo in considerazione la classica compatta 50-34/11-28, Sram affianca una 46-33/ 10-28.
In effetti, un 10post – 46ant sviluppa 9,826 metri, a confronto dei 9,709 sviluppati da 11post – 50ant (si noti che Sram è più lungo). La stessa situazione è sviluppabile in salita, con un 28post – 33ant, che ha uno sviluppo metrico di 2.517metri, a confronto dei 2,568 metri sviluppati dal 28post – 34ant (si noti che è più corto).
Sram propone questo gruppo in due versioni: Force e Red, top di gamma. Si tratta di una trasmissione non meccanica, né elettronica, ma wireless: nessun cavo, dunque, ciò che rende la bici estremamente “pulita”.
Ogni componente è dotato di una batteria: due batterie, facilmente tra loro intercambiabili, sono presenti sul deragliatore anteriore e sul cambio posteriore. Altre due pile a gettone sono presenti sulle leve (Sram consiglia la sostituzione in sicurezza una volta all’anno).
La carica delle due batterie primarie è simile alla durata delle batterie dei gruppi Shimano e Campagnolo (circa 60-70 ore). In questo caso, i set-up sono eseguibili mediante l’utilizzo di una semplice app, dove è possibile verificare istantaneamente la carica di tutti i componenti.
COSA SCEGLIERE…?
Pur considerando che Shimano ad oggi offre solo gruppi a 11 velocità, è sicuramente consigliabile per chi ama la cambiata silenziosa.
Sram ha migliorato molto i suoi impianti frenanti e la velocità di passaggio catena. Ad oggi rappresenta sicuramente il gruppo più innovativo sul mercato.
Chi invece apprezza il design curato e la tecnicità dei componenti in carbonio non avrà dubbi nella scelta di Campagnolo.