Approfittando della straordinaria offerta sul sito Wahoo Fitness ho acquistato recentemente lo smartwatch multisport ELEMNT Rival di Wahoo dedicato al triathlon.
Ero curioso da tempo, infatti, di provare le caratteristiche di questo device da polso che presenta alcune specifiche uniche e interessanti per chi pratica il triathlon, oltre a tutta una serie di altre opzioni in buona parte simili agli smartwatch di casa Garmin, con i quali ho un feeling ormai da molti anni.
ELEMNT Rival è il primo smartwatch multisport di Wahoo, specifico per il triathlon. Come i ciclocomputer della serie ELEMNT Rival, anche questo orologio è strettamente legato per il suo utilizzo e parametrazione all’app Wahoo ELEMNT Companion, assolutamente indispensabile per configurare le schermate dei dati dallo smartphone e per gestire i risultati.
Si tratta di un orologio relativamente comodo e leggero da indossare, con cassa in polimero di nylon da 50 mm per 17 mm di spessore, e ghiera in ceramica lucida resistente ai graffi, che gli conferisce un aspetto “importante” che ricorda per certi aspetti il Fenix di Garmin.
Waterproof fino a 50 m di profondità, ha un cinturino in silicone soft touch quick-release da 22 mm adatto a polsi di circonferenza compresa tra 140 mm e 240 mm. Sul retro della cassa c’è il sensore ottico di frequenza cardiaca e i pin per la ricarica.
L’orologio è dotato di cinque pulsanti che consentono di gestire le varie funzioni.
Il pulsante centrale a destra consente di selezionare da un elenco predefinito di sport: running, tapis roulant, nuoto in piscina, nuoto in acque libere, ciclismo, KICKR, forza, yoga, triathlon.
Il sistema consente anche di creare altri profili personalizzati per varie tipologie di sport (vela, golf, escursionismo, trail…) o di gestire altre tipologie di allenamento o gara, come ad esempio il duathlon o i combinati (es:bici+corsa).
ELEMNT Rival integra un GPS più Galileo per il monitoraggio della distanza e sensore barometrico per i dati altimetrici, oltre a un accelerometro per il monitoraggio indoor.
Wahoo precisa in modo molto chiaro che ELEMNT Rival è un orologio specifico per il triathlon, e dunque nato principalmente per questo sport, anche se è in grado di supportare tutti gli altri sport in modo molto efficace, oltre ad essere piacevole da indossare ogni giorno, completo com’è di diverse funzioni di notifiche smart.
A differenza di altri analoghi device, non è invece progettato per monitorare ogni aspetto della salute, anche se è dotato di tutti i parametri di base, come ad esempio i passi e gli obiettivi (personalizzabili), oltre alla misura della frequenza cardiaca attualizzata sul display centrale.
Non dispone di saturimetro, mentre il monitoraggio del sonno, molto preciso, è consultabile via bluetooth sull’app dedicata ELEMNT Companion.
Il display transflettivo MiP a 64 colori da 1,2 pollici, 240×240 pixel, è chiaro da leggere anche in pieno sole, dotato com’è di un sensore di luce ambientale che permette di avere sempre una visibilità ottimale con il display (non touch-screen) che si regola automaticamente in bianco o nero a seconda delle condizioni di illuminazione, e la cui luminosità è regolabile anche manualmente.
Questo tipo di display, protetto da un Gorilla Glass sottile resistente agli urti, ha la capacità di ridurre notevolmente il consumo della batteria, che ha comunque un’autonomia di tutto rispetto, con una durata dichiarata di circa 24 ore in modalità GPS e di circa 14 giorni se utilizzato come normale smartwatch.
I pulsanti sul lato dell’orologio, inoltre, consentono di ingrandire e rimpicciolire i campi dati con facilità e i vari campi possono essere parametrati mediante l’app, che viene sfruttata anche per creare profili di attività personalizzati, oltre a permettere di monitorare le prestazioni, aggiornare il firmware e condividere i dati degli allenamenti.
IL MASSIMO PER IL TRIATHLON
Come si è detto, ELEMNT Rival è un device nato espressamente per il triathlon.
Il “plus” che lo contraddistingue da tutti gli altri smartwatch, infatti, è la funzionalità Touchless Transition, che consente di passare da una frazione all’altra di gara senza azionare alcun pulsante. L’orologio fa tutto in automatico, permettendo all’atleta di concentrarsi solo sulla prestazione.
Alla partenza, basta solo premere il pulsante Start nella modalità triathlon, dopo di che ELEMNT Rival utilizza i sensori di movimento e gli algoritmi software di Wahoo per riconoscere quando si affrontano le transizioni piuttosto che le prove nelle tre discipline.
L’interessante funzione Multisport handover, inoltre, consente di trasferire le metriche di gara direttamente dall’orologio al ciclocomputer ELEMNT, per poi passarle nuovamente all’orologio per affrontare l’ultima frazione di corsa. Basterà solo attivare il ciclocomputer ELEMNT in modalità a basso consumo prima della partenza, e il device da bici attenderà che l’orologio si trovi nel raggio d’azione per cominciare a funzionare rilevando l’attività della frazione bike.
ALTRE FUNZIONI DISPONIBILI
Per gli allenamenti di nuoto in piscina “liberi” da attività pianificate è disponibile l’utilissimo sistema ad “intervalli automatici”, presente come impostazione predefinita nel profilo del nuoto, che può essere disattivata andando nella scheda impostazioni dell’app.
In pratica, i giri di vasca vengono rilevati automaticamente senza bisogno di premere i lap, così come gli intervalli tra un lap e un altro. Al termine del workout, l’attività viene raggruppata fornendo la distanza totale e il tempo impiegato per gli intervalli. Il sistema funziona però solo in caso di nuoto freestyle. Se invece si desidera cronometrare con precisione i lap e le pause, si può comunque utilizzare il pulsante “LAP”
ELEMNT Rival è compatibile con i sensori esterni Bluetooth e ANT +, quindi è possibile connettersi a cardiofrequenzimetri, misuratori di potenza, sensori di velocità e cadenza compatibili.
Inoltre, è anche in grado di trasmettere la frequenza cardiaca (HR broadcast) ad altri dispositivi come ciclocomputer, tapis roulant e app di terze parti.
Se ci si allena sui rulli, è possibile monitorare KICKR BIKE, KICKR, KICKR CORE o KICKR SNAP in tre diverse modalità: modalità livello, modalità ERG e modalità passiva. In realtà è possibile usarlo con qualsiasi smart trainer indoor, perchè si accoppia con qualsiasi rullo ANT + FE-C.
Quando è associato a uno smartphone, l’orologio fornisce avvisi sullo schermo se i contatti importanti stanno cercando di raggiungerti. Gli avvisi possono anche essere disattivati con la modalità “non disturbare”.
La funzionalità Live Track, disponibile solo se ci si allena con lo smartphone, consente di condividere un link tramite testo o e-mail utilizzando l’App ELEMNT Companion, in modo che parenti e amici possano seguire il percorso dove ti stai allenando.
ELEMNT Rival si integra inoltre perfettamente con le principali app di terze parti come Strava, Training Peaks, Google Fit, Apple Health e Relive. Purtroppo per gli atleti italiani, invece, non è ancora prevista l’integrazione con la piattaforma Coachpeaking.
LE MIE IMPRESSIONI
PRO
Diciamo subito che a un prezzo come quello offerto in questo momento da Wahoo non si compra nulla, ma proprio nulla, che consenta le stesse prestazioni.
ELEMNT Rival, infatti, anche se dà l’impressione di essere per certi aspetti ancora un po’ un “work in progress” rispetto alla concorrenza, ha caratteristiche tecniche e gestionali di tutto rispetto, soprattutto per quanto riguarda il triathlon, per il quale è nato.
La funzione Touchless Transition , ad esempio, è una “chicca” straordinaria che nessun altro device da polso si può permettere, a cominciare da Garmin, che invece presenta una farraginosa funzione di transizione che obbliga l’atleta a concentrarsi sull’orologio anziché sulla gara.
Qui invece l’orologio fa tutto da solo, e se si dispone anche di un cliclocomputer Wahoo, con la funzione Multisport handover è possibile fruire di una gestione dati durante la gara completamente automatica, senza mai dover pensare ad azionare i pulsanti nelle varie fasi.
La funzione Touchless Transition, tra l’altro, è utilizzabile anche negli allenamenti combinati o in altre tipologie di gare, come ad esempio il duathlon. Basta solo parametrare l’orologio mediante l’app, e il gioco è fatto.
Altro aspetto positivo da sottolineare è il sistema GPS, dotato di una rilevazione perfetta dei tracciati in ogni circostanza e una ricerca del satellite rapidissima.
CONTRO
Si tratta di un device ancora un po’ “acerbo” per quanto riguarda la gestione della grafica e delle funzioni, che non sono del tutto intuitive come in altri orologi. Ho la netta impressione che l’attuale prezzo scontato sia il frutto dell’idea di commercializzare i vecchi device in stock per poi commercializzare un orologio tecnicamente più evoluto. D’altro canto Wahoo è ormai un brand fortemente radicato nel mondo del triathlon, e non solo… Per questo sono certo che disporrà presto di un’evoluzione di questo già notevole orologio.
Un ulteriore aspetto che ho giudicato negativamente è la mancanza di un vero e proprio manuale d’uso. Per scoprire le diverse funzioni è necessario navigare qua e là per raccogliere informazioni da siti specializzati. Di istruzioni in italiano, poi, se si escludono quelle contenute nella piccola Quick Start Guide nella confezione, non se ne parla nemmeno lontanamente…
Quanto alla batteria, diciamo che rispetto a quanto dichiarato da Wahoo, la durata risulta lievemente inferiore, con circa 10 giorni senza GPS e circa 20 ore in modalità GPS, comunque ben superiore a quella di altri competitor e in grado di affrontare gare di durata considerevole.
Uno degli aspetti più “critici” invece riguarda il cardiofrequenzimetro ottico da polso, la cui precisione è molto buona a riposo, mentre diventa assolutamente instabile e poco attendibile in ogni situazione in movimento, obbligando all’uso di una fascia cardio.
Da rilevare, infine, il sistema piuttosto arcaico e per nulla pratico del carica batteria.
Come per tutte le prove di Trisport and Health, il modello provato è stato regolarmente acquistato sul sito Wahoo Fitness, a garanzia dell’indipendenza commerciale dei giudizi espressi in questo articolo.